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Storia di Crespina

I Comuni della provincia > Area Colline Pisane > Crespina

La sua presenza è nota fin dal X secolo come castello posto sotto la giurisdizione della diocesi di Pisa, nel 1115 passò sotto quella lucchese nel 1119 l'arcivescovo di Pisa ebbe in dono terre poste "in valle de Crespina"; nel 1165 fu; occupata dalla repubblica di Pisa e restituita ai lucchesi dieci anni dopo, ma per breve tempo, dato che nel XIII secolo risulta inclusa nel capitanato pisano delle Colline Inferiori. Nel corso del XIV secolo, durante il conflitto tra Pisa e Firenze, subì ripetute devastazioni e distruzioni, la più importante delle quali fu l'abbattimento della rocca nel 1332. I fiorentini la conquistarono nel 1405, i quali dovettero mantenere il loro dominio con le armi, come dimostra il tentativo di ribellione, conclusosi con lo smantellamento del castello e della rocca, verificatosi nel 1431. Dichiarata capoluogo di podesteria dipendente dal vicariato di Lari dal 1415, venne posta sotto la giurisdizione del capitanato di Livorno nel 1680. Fu annessa nel 1776 al comune di Fauglia, rimanendo sotto la sua amministrazione fino all'inizio di questo secolo.

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